Monorigine robusta proveniente dall’Uganda, dove il caffè è il prodotto agricolo più importante: questo paese ne è il secondo produttore africano dopo l’Etiopia.
Presenta un aroma medialmente intenso con profumo di pane tostato e una crema molto spessa di colore scuro.
Il corpo è ben equilibtrato, il gusto pulito con note legnose che evolvono in sentori di cioccolato fondente e nocciola.

Monorigine robusta prodotta nelle isole indonesiane dal corpo denso e pieno.
L'aroma è gradevole e speziato, caratterizzato da un gusti rotondo, con note di legno di sandalo e peperoncino. Il retrogusto è di pane tostato; la crema ha un color nocciola scuro senza sfumature.
Tra le curiosità c’è da ricordare che il linguaggio di programmazione JAVA fu battezzato con questo nome proprio perché i tecnici abusarono di questo tipo di caffè durante il lavoro.

Monorigine arabica semilavata prodotta nel Comune di Ouro Fino nello stato di Minas Gerais, situata nella zona geografica del Sud Est, tra Rio de Janeiro e San Paolo.
Ilparticolare terreno e clima conferiscono al chicco crudo una colorazione verde chiaro, mentre una volta tostato acquisisceun sapore leggermente acidulo ed una aromaticitàmarcata con percezioni di mandorla che durano a lungo.

Monorigine arabica naturale (il processo di separazione dei chicchi verdi e la polpa del frutto avviene senza l’utilizzo di acqua) prodotta nello stato di Minas Gerais, lo stato più popoloso del Brasile e principale zona di produzione di caffè, patria natia del famoso calciatore Edson Arantes do Nascimento conosciuto ed ammirato in tutto il mondo con il nome di Pelè.
Caffè dal gusto fine, dolce con note di cacao e cereali, retrogusto di nocciole tostate. Il corpo è intenso, equilibrato e rotondo. L'aroma pieno e non invadente, dona un’acidità media.

Monorigine arabica con aroma di miele e vaniglia e un retrogusto di cioccolato e caramello, coltivata nella Meseta Central del Costa Rica tra gli 800 e 1400 metri di quota e raccolta a mano solo quando il frutto è maturo (picking). 
Il Costa Rica è l’unico paese ad aver proibito per legge la coltivazione di qualità di caffè che non fossero appartenenti alla varietà arabica.
In tazza è il connubio perfetto tra acidità e dolcezza, tra corposità e amarezza.